Copertina benessereLa casa editrice “Antonio Crepaldi Editore” presenta il libro

BENESSERE E GESTIONE DEL CANE DA LAVORO

400 pagine – 40,00 euro

Autrice: Rossella Di Palma

Presentazione

Se il segreto del successo stesse nella felicità? Questa l’ipotesi sostenuta in questo libro che, nato come tesi di laurea, incrocia i dati raccolti e la letteratura scientifica per dimostrare quanto la «felicità», ovvero il benessere animale, possa influenzare la salute, il comportamento e la prestazione atletica dei cani da lavoro. Dopo aver illustrato il significato di benessere animale, nonché gli effetti dello stress, questo libro esamina tutte le pratiche che coinvolgono la gestione del cane partendo dalla convinzione che la gestione determina il benessere. Tra le pagine vi verranno rivelate preziose informazioni su: crescita dei cuccioli, soluzioni abitative, metodi di trasporto, tecniche di addestramento, partecipazione alla cinofilia agonistica; tipo di alimentazione; scelte di medicina preventiva e selezione genetica. I punti di forza e di debolezza di ogni metodologia vengono messi in luce al fine di suggerire agli appassionati come migliorare la vita dei propri cani.

Note sull’autore

Rossella Di Palma, autrice di questo libro, è medico veterinario, allevatrice e addestratrice di setter inglesi con i quali partecipa ad esposizioni e prove di lavoro sia nel continente che nelle isole britanniche. Autrice di altri libri per altre case editrici tra cui uno sui Setter e uno sul Pastore Tedesco. Collabora con riviste specializzate del settore cino-venatorio e cura il proprio blog «Dogs & Country». Ha condotto il primo studio in Italia (ma probabilmente anche nel mondo) sul benessere dei cani che vengono impiegati in attività sportive raccogliendo dati tramite una indagine conoscitiva denominata «The Gundog Project» i cui primi risultati sono presentati in questo volume.

Indice dei contenuti

Presentazione del dr. Antonio Boccardo, pag.  11

Prefazione della dr.ssa Maria Mayer, pag.  15

1 – Premessa, pag.  19

2 – Introduzione, pag.  23

2.1 – Benessere animale, pag.  23

2.1.1 – Benessere animale: in cosa consiste, pag.  23

2.1.2 – Benessere animale tra etica ed economia,  pag.  25

2.1.3 – Valutare il benessere animale,  pag.  28

2.2 – Benessere del cane, pag.  36

2.2.1 – Il benessere comincia con il cucciolo, pag.  38

2.2.2 – Periodi sensibili, pag.  40

2.3 – Esperienze giovanili e benessere, pag.  43

2.4 – Periodi sensibili e sviluppo di problemi comportamentali, pag.  56

2.4.1 – L’aggressività, pag.  59

2.4.2 – La paura, pag.  66

2.4.3 – Paura dello sparo, pag.  71

2.4.4 – Problemi comportamentali legati alla separazione, pag.  75

2.5.  – Soluzioni abitative e benessere, pag.  78

2.5.1 – La normativa, pag.  78

2.5.2 – Soluzioni abitative secondo la letteratura cinofila popolare, pag.  84

2.5.3 – Caratteristiche degli alloggi: lo spazio, pag.  86

2.5.4 – Caratteristiche degli alloggi: isolamento termo-acustico, pulizia e odori, pag.  88

2.5.5 – Comprendere lo stress legato alla vita in canile, pag.  92

2.5.6 – Comportamenti che indicano benessere, pag. 100

2.5.7 – Strategie per migliorare la permanenza dei cani nei canili: i bisogni sociali, pag. 101

2.5.8 – Strategie per migliorare la permanenza dei cani nei canili: l’arricchimento ambientale, pag. 107

2.6 – Trasporto dei cani, pag. 112

2.6.1 – Regolamento CE 1/2005, pag. 112

2.6.2 – Trasporto di animali d’affezione senza finalità economiche, pag. 115

2.6.3 – Gabbie per il trasporto, pag. 120

2.6.4 – Trasporto aereo, pag. 122

2.6.5 – Trasporto e benessere, pag. 125

2.6.6 – Permanenza in gabbia, pag. 127

2.6.7 – Suggerimenti per ridurre lo stress durante le operazioni di trasporto, pag. 130

2.7 – Addestramento, pag. 133

2.7.1 – La motivazione, pag. 133

2.7.2 – Non solo olfatto, pag. 134

2.7.3 – Quando iniziare ad addestrare, pag. 135

2.7.4 – Metodi di addestramento e benessere, pag. 139

2.7.5 – Due parole sul collare elettrico, pag. 148

2.7.6 – Il cane da lavoro tra attitudini naturali e addestramento, pag. 152

2.7.7 – Importanza della relazione tra cane e conduttore, pag. 162

2.7.8 – Il programma Human Familiarization and Training Program (HFTP, pag. 172

2.7.9 – Come implementare il benessere in addestramento, pag. 176

2.8 – Genetica e benessere, pag. 180

2.8.1 – Legame tra geni e comportamento, pag. 180

2.8.2 – L’ereditabilità, pag. 182

2.8.3 – L’ereditabilità dei problemi comportamentali, pag. 185

2.8.4 – Benessere e selezione, pag. 187

2.8.5 – Come migliorare il benessere genetico, pag. 192

2.9 – Salute e benessere, pag. 195

2.9.1 – Stress e salute, pag. 196

2.9.2 – Incidenti più comuni durante la pratica venatoria, pag. 200

2.9.3 – Traumi e patologie di frequente riscontro nel cane sportivo, pag. 202

2.9.4 – Malattie infettive e infestive, pag. 204

2.9.5 – Il ruolo della medicina preventiva, pag. 205

2.9.6 – Il ruolo della medicina sportiva, pag. 206

2.10 – Alimentazione del cane da caccia, pag. 209

2.10.1 – Atleti di velocità e atleti di resistenza, pag. 210

2.10.2 – Il ruolo di grassi, carboidrati e proteine, pag. 212

2.10.3 – Il ruolo dell’acqua , pag. 217

2.10.4 – Vitamine, minerali e elettroliti, pag. 218

2.10.5 – Alimentazione casalinga e dieta BARF, pag. 220

2.10.6 – L’ipoglicemia del cane da caccia, pag. 221

3 – Scopi, pag. 225

4 – Materiali e metodi, pag. 227

4.1 – Raccolta dei dati, pag. 227

4.2 – Analisi dei dati, pag. 230

5 – Risultati, pag. 231

5.1 – Descrizione del campione, pag. 231

5.1.1 – Le persone, pag. 231

5.1.2 – I cani, pag. 232

5.2 – La gestione, pag. 234

5.2.1 – Soluzioni abitative, pag. 234

5.2.2 – L’alimentazione, pag. 237

5.2.3 – L’interazione con l’uomo e l’esercizio fisico, pag. 237

5.3 – I trasporti, pag. 240

5.3.1 – Mezzi di trasporto, pag. 240

5.3.2 – Le trasferte, pag. 241

5.4 – L’addestramento, pag. 244

5.4.1 – Caratteristiche delle sedute di addestramento, pag. 247

5.5 – Prove di lavoro, pag. 249

5.6 – Problemi, pag. 252

5.6.1 – Problemi di addestramento, pag. 252

5.6.2 – Problemi di comportamento, pag. 256

5.7 – La salute, pag. 261

5.7.1 – Malattie “professionali”, pag. 261

5.7.2 – Malattie riconducibili a stress ed errori gestionali, pag. 264

5.7.3 – Gli screening per le patologie ereditarie, pag. 265

6 – Discussione, pag. 269

6.1 – Il campione, pag. 269

6.2 – La gestione, pag. 272

6.2.1 – Soluzioni abitative, pag. 272

6.2.2 – L’alimentazione, pag. 274

6.2.3 – L’interazione con l’uomo, pag. 275

6.2.4 – L’esercizio fisico, pag. 277

6.3 – I trasporti, pag. 279

6.3.1 – I mezzi di trasporto, pag. 279

6.3.2 – Le trasferte, pag. 284

6.4 – L’addestramento, pag. 286

6.5 – Prove di lavoro , pag. 294

6.6 – Problemi di addestramento e comportamento , pag. 300

6.6.1 – La percezione dei problemi di addestramento, pag. 300

6.6.2 – Problemi di addestramento, pag. 301

6.6.3 – La percezione dei problemi di comportamento, pag. 311

6.6.4 – Problemi di comportamento, pag. 312

6.7 – Problemi di salute, pag. 324

6.7.1 – Malattie “professionali”, pag. 324

6.7.2 – Malattie legate allo stress e alla gestione, pag. 329

6.7.3 – Gli screening per le patologie ereditarie, pag. 331

7 – Conclusioni, pag. 337

8 – Ringraziamenti, pag. 345

9 – Appendice – questionario, pag. 349

10 – Bibliografia, pag. 363

Note sull’editore

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