1) Ma ci vede ?

Sì. Molto più di quanto si possa pensare. Non pensate di mangiare qualcosa impunemente. Lo vuole anche lui. Non pensate di poter prendere in mano un guinzaglio impunemente anche solo per spostarlo. Significa passeggiata d’obbligo.

2) Quante sono le zampe del bolognese ?

Quattro. Due anteriori e due posteriori. Sentendo le unghiette che scavano sulle gambe al mattino appena svegli per farvi le feste, potreste forse avere l’impressione che ne abbia di più. Sembrerebbe così anche dopo un controllo visivo, ma si tratta di un’illusione ottica dovuta alla rapidità del movimento scavatorio. State tranquilli, ha solo due braccine

3) Ha bisogno di moto ?

No, va bene anche un motorino…o la bicicletta. Per lui basta andare in giro. Tanto in ogni caso sta nel cestino o nel trasportino a zainetto.

4) Bisogna davvero pettinarlo ogni giorno, sciogliere tutti i nodini a mano,  facendo attenzione a non strappare il pelo e fargli male, togliere le foglie, i rametti, le spighe, pulirgli gli occhietti con un fazzolettino inumidito con soluzione di acqua borica asciugandoli poi con uno straccetto pulito, pulire gli orecchi strappando delicatamente i peletti che crescono all’interno, pettinarle le frange più lunghe, pulire i baffi che ingialliscono facilmente utilizzando fecola o prodotti specifici ? E davvero bisogna fare tutto questo ogni giorno ?

La risposta è SI’.

5) Come fare a tenere fermo il cane quando lo si pettina ?

Ci sono diverse tecniche. Si può tenerlo premuto sul tavolo con una pressione decisa e costante. L’inconveniente è che questo metodo tiene occupate entrambe le mani. E poi come lo si spazzola? Un’altro metodo consiste nell’emettere qualche urlo a sorpresa ALLLLOORAAAA!!!!! STAI FERRMA O NOOOOO??????????? il cane per qualche secondo si inibisce e si impietrisce. Se siamo veloci, possiamo approfittarne e dare qualche colpo di spazzola nei punti più difficili. Il terzo metodo consiste nell’appendere il cane per le zampe posteriori, poi lo si spazzola contro pelo. E’ possibile farlo solo nelle ore diurne e se non si hanno vicini troppo insofferenti. Il cane infatti urlerà.

6) E’ vero che si abitua a sporcare nella cassettina come i gatti ?

Sì. Ma non con la sabbietta. Ci vogliono i giornali.

7) E’ vero che usa solo la cassettina pulita e che se alle quattro di notte la cassettina è sporca e il cane ha necessità vi viene a svegliare e piange ?

8) E’ vero che a volte sporca il giornale apposta e finge di averne bisogno ancora, solo per avere una scusa per venirvi a svegliare e piangere ?

SI’

9) Perché è così dipendente dal padrone ?

E’ la legge della natura, signori. Più una specie è evoluta e intelligente, più è devota alle persone che ama e ovviamente non vuole staccarsene. Prendete i pit bull per esempio. Non piangono mai. Ma quelli sono delle bestie. Se volete un animale superiore, questo è lo scotto da pagare.

10) E davvero così sbagliato dare ossi per far star zitto il cane ?

No. E’ legittima difesa e quindi è ammesso. Qualcuno di voi obietterà che gli ossi potrebbero scheggiarsi e ferire l’intestino del cagnolino. E’ il male minore. Quando un
bolognese rompe la balle, si è disposti a deformargli qualsiasi cosa.

11) Da che età si può picchiare ?

Non è mai troppo presto per le cose ben fatte. Tuttavia non dimentichiamo che è un cagnolino piuttosto fragile. Per i primi mesi è meglio che vi sfoghiate sui figli o sul coniuge.

12) Ma perché di tanti cani proprio un bolognese ?

Perché è fonte di gioia incommensurabile.

Denis Ferretti