Premetto che non ho assistito personalmente alla 71° Hegewald-Zuchtprüfung, in quanto si è svolta nell’estremo Nord della Germania, precisamente nella regione dello Schleswig Holstein, nei terreni presso la città di Grömitz, che si affaccia di fronte alle coste Danesi.

L’impegno temporale sarebbe stato di cinque giorni lavorativi più il fine settimana tra viaggio di andata, soggiorno e successivo viaggio di ritorno, un lusso che non ho potuto permettermi.

Le notizie che saranno di seguito riportate, si baseranno esclusivamente sulla documentazione ufficiale riguardante l’evento e su alcune notizie riportate dagli amici che vi hanno partecipato, a partire dal socio C.I.D., nonché titolare dell’Affisso «di Costa Rubea» sig. Giovanni Monga, dal socio C.I.D. Matteo Fabbris e dai tedeschi sigg. Thomas Unholzer e Fritz Birkeneder.

Se su alcuni soggetti che hanno partecipato alla più importante HZP dell’anno, esprimerò qualche giudizio personale è perché ho avuto modo di esaminarli in lavoro e/o morfologicamente, nel corso delle frequentazioni d’oltralpe in occasione di prove di lavoro (VJP-HZP-VGP).

Quest’anno l’onore e l’onere dell’organizzazione dell’Hegewald è toccato ai Gruppi dello Schleswig Holstein e del confinante Mecklemburg Vorpommern e la responsabilità della buona riuscita della manifestazione è stata assunta dal sig. Kurt   Maart, in qualità di Prüfungsleiter.

Il periodo in cui si è svolta questa nordica Hegewald è stato dal Mercoledì 6 Ottobre al Sabato 9 Ottobre, rispettando come tutti gli anni la tradizione, che vede il primo giorno dedicato al controllo dei documenti dei cani iscritti e alle pubbliche relazioni.

Il Giovedì e il Venerdì sono interamente dedicati al lavoro in campo e in acqua, nonché alla valutazione morfologica dei soggetti partecipanti, espressa con un giudizio riguardante la costruzione morfologica ed uno riguardante la qualità del pelo.

Il Sabato, a giochi fatti, dopo la tradizionale Messa di S. Uberto, si può godere della sfilata di tutti i binomi partecipanti, che hanno superato la prova, al termine della quale verranno proclamati i più bei Deutsch Drahthaar.

Mi permetto di sottolineare l’espressione «superato la prova», in quanto fondamentale da capire per chi si affaccia per le prime volte a questo mondo cinofilo, così diverso, da quello ufficiale italiano.

Questa riflessione mi ha fatto tornare in mente l’interessantissimo articolo, scritto dal socio C.I.D. sig. Francesco Bini e pubblicato sull’annuario 2003 con il titolo «Domanda sciocca non merita risposta», che ho letto con grande piacere e che avrebbe meritato una ben più ampia divulgazione, che non le circa trecento copie lette dai soci C.I.D.

Il collegamento tra l’espressione sopra citata e il pensiero di Francesco Bini, sta nella diversa concezione che si ha nel mondo cinofilo ufficiale italiano di una prova di lavoro.

Da noi contano solo i cani vincitori, per cui le prove sono tutte volte all’agonismo più esasperato, le prove tedesche (o austriache) invece, hanno la finalità ben più nobile di selezionare validi riproduttori, che mantengano la razza in salute per il futuro e non necessariamente questi saranno i primi classificati nelle VJP, HZP e/o VGP, ma le avranno superate.

Qualcuno potrebbe obbiettare che anche le prove che si svolgono con regolamento Enci, sono volte a individuare i futuri razzatori.

Il fatto è, che se per alcune razze e penso in particolare a quelle inglesi, queste prove potrebbero e uso il condizionale, anche dare dei risultati interessanti, non riesco proprio a capire come si possa valutare il lavoro di un cane da ferma continentale avente un impiego polivalente, con le stesse regole.

Ha ragione Francesco Bini quando asserisce che non vi possono essere due tipi di Drahthaar, ma purtroppo questa è la realtà.

Al primo tipo appartengono quei Drahthaar che partecipano con successo alle prove ENCI, ed io aggiungo snaturati nel fisico, nella psiche, nella tipicità di razza, nella qualità del pelo, nelle principali doti naturali richieste ad un Drahthaar,ecc., i quali avranno grosse difficoltà ad adattarsi in ambienti diversi dai campi di frumento in primavera o comode stoppie autunnali.

Al secondo tipo appartengono invece quelli che vengono selezionati per mantenere la rusticità e la polivalenza nell’impiego venatorio e che all’inizio della loro carriera partecipano alle prove tedesche e/o ai brevetti di lavoro e alle prove C.I.D. e poi andranno a caccia per tutto il resto della loro vita, senza modificare il loro comportamento abituale, già adattati ai vari ambienti naturali, quali campo, acqua e foresta.

Il Deutsch Drahthaar deve essere unico e rispecchiare il più possibile il cane studiato dai creatori della razza all’inizio del secolo scorso e che ancora, dopo più di cento anni è in evoluzione, volto a quella perfezione che probabilmente mai si raggiungerà, ma che bisogna sempre avere come scopo principale.

Personalmente penso, che per evitare che si creino pericolose divergenze, tra chi alleva Drahthaar per ben figurare alle prove con regolamento Enci, e chi li alleva per mantenere le caratteristiche di rusticità e polivalenza nell’impiego venatorio, il C.I.D. dovrebbe prodigarsi per ottenere quello che Francesco Bini ha indicato nel suddetto articolo, ossia ottenere il riconoscimento ufficiale dal VVD delle prove che si svolgeranno in Italia.

Per ottenere questa «svolta epocale», bisognerebbe allinearsi all’Associazione tedesca che tutela la razza, in modo assoluto, a partire dalle prove di lavoro, proseguendo con le valutazioni morfologiche, con i controlli sulla displasia dell’anca, con il comportamento con il selvatico nocivo ecc.

Questo è un percorso lungo e difficile, che andrebbe supportato dallo sforzo costante di accrescere la cultura cinofila di tipo mitteleuropeo negli utilizzatori di Drahthaar, istruendo un numero sempre maggiore di aspiranti giudici e coinvolgendo direttamente i cacciatori con i propri ausiliari.

Avendo tutti lo scopo comune di testare i prodotti dell’allevamento, con prove studiate e ormai collaudate da decenni dai nostri colleghi tedeschi, allo scopo di verificare la qualità delle caratteristiche per le quali sono stati creati, si dovrebbe raggiungere l’obiettivo tanto agognato di non dover più far distinzioni tra le due tipologie di Drahthaar.

Mi scuso con i lettori per questa divagazione dal tema principale, ma ritengo che le pagine dell’annuario siano uno spazio ideale nel quale mantenere viva la discussione tra appassionati , allo scopo di confrontare le idee e di far scaturire proposte costruttive.

Tornando ora doverosamente alla 71° Hegewald Zuchtprüfung, citerò i dati statistici che l’hanno contraddistinta:

– i cani iscritti in catalogo erano 220, n° 9 dei quali non si sono presentati, n° 20 non sono entrati nella classifica finale per vari motivi, dovuti a imperfezioni morfologiche e/o a prove non portate a termine e n° 1 ha avuto solo la qualifica di HZP;

– dei 220 cani in catalogo i mantelli erano così divisi: n° 153 R/M, n° 36 R/N, n° 29 Unicolore marrone con macchia grigia sul petto e n° 2 Unicolore marrone, a loro volta distinti in n° 115 femmine e n° 105 maschi;

– le nazioni straniere partecipanti sono state:

U.S.A., con 9 soggetti;
Italia, con 4 soggetti;
Yugoslavia, con 1 soggetto;
Austria, con 1 soggetto;

– il Gruppo che ha presentato il maggior   numero di cani è stato lo Schleswig Holstein con 35 soggetti, seguito dal Lünenburger Heide con 17 soggetti.

Gli stalloni più rappresentati come numero di figli iscritti, sono stati:

– Darko vom Oechtringer-Forst, 9 figli;
– Ero II v.d. Wupperaue, 9 figli;
– Wero v. Böckenhagen, 9 figli;
– Karlo vom Landhagen, 8 figli;
– Nick v.d. Herzogstadt, 8 figli;
– Benno v.d. Sulzwiese, 7 figli;
– Nick vom Oechtringer-Forst, 6 figli;
– Olf di Costa Rubea, 6 figli;
– Odin vom Liether-Moor, 6 figli;
– Othello del Zeffiro, 6 figli;
– Arno vom Speckbustein, 5 figli;
– Birko vom Kronwittberg, 5 figli;
– Benn vom Kronwittberg, 4 figli;
– Astor vom Erthal, 4 figli;

I gruppi di allevamento più numerosi sono stati:

– Affisso «vom Liether.Moor»: Racker, Rasso, Raudi, Remo, Rico, Ron, Romi, Ronja e Raisa, da Darko vom Oechtringer-Forst e Ondra vom Liether.Moor; Quax, Quarta, Queen, Quenja e Quirina, da Kuddel vom Spanger-Forst e Janka vom Liether.Moor;

– Affisso «v. Böckenhagen»: Falk II, Farah II e Flora II, da Troll vom Kattensohl e Anna v.d. Wechter Mark; Harras II, Heide II e Holly II, da Mars v. Böckenhagen e Tanja v.Böckenhagen; GeroII, Gerry II e Greif II, da Benno v.d. Sulzwiese e Walli v. Böckenhagen;

– Affisso «v. d. Wupperaue»: Mike III e Mona III, da Ero II v.d. Wupperaue e Judy III v.d. Wupperaue; Nino III e Nora III, da Karlo vom Landhagen e Erle III v.d. Wupperaue; Odin III, Osborn III e Orla III da Odin vom Liether-Moor e eIra II v.d. Wupperaue;

– Affisso «a. d. Hühnermoor»: Ursus, Utz, Ull, Unkas Urte e Umbra da Nick v.d. Herzogstadt e Senta a.d. Hühnermoor;

– Affisso «vom Bandorfer-Forst»: Aaron, Amiga, Asia, Asti e Attacke da Othello del Zeffiro e Blanka vom Ostseestrand;

– Affisso «vom Ostetal»: Satan, Scheich, Sultan, Sara e Sissi da Birko vom Kronwittberg e Romy vom Ostetal;

– Affisso «v.d. Wurth»: Xindy e Xila da Lord vom Liether-Moor e Wita v.d. Wurth; Yago da Basko v.d. Gumniz e Seika v.d. Wurth; Zent e Zorro da Strolch vom Stadgraben e Onka v.d. Wurth.

Sono stati assegnati dodici 12 (v) sulla pista della lepre (due di questi sono stati assegnati a soggetti che non sono entrati in classifica) , dieci 12 (v) nel lavoro in acqua con anatra viva, due 12 (v) nella valutazione olfattiva, un 12 (v) in forme ad un soggetto che non è entrato in classifica e quattro 12 (v) in pelo.

Il punteggio di 201 in lavoro è stato raggiunto dal maschio Ingo vom Falkemberg, che si è piazzato al 158° posto, per cui su un totale di 190 entrati in classifica l’ 83% hanno superato la fatidica soglia.

La 50° posizione in classifica è stata raggiunta dalla femmina Donna vom Hirschwald con Punti 219 e la 100° posizione dal maschio Jupp vom Fuchser,con Punti 213.

Quest’anno il titolo di «Hegewald Sieger» è tornato ad una femmina, di mantello unicolore marrone con macchia grigia sul petto, di nome Aysha vom Wildgarden, con P. 233 in lavoro e giudizio in forme/pelo di sg (9)/sg (10), spl, AH, per cui un punteggio finale di 242,5. AYSHA ha ottenuto il 12 sia sulla pista di lepre che nella valutazione olfattiva ed è stata condotta dal Sig. Sven Bielfeldt del Gruppo Schleswig Holstein

Nata il 20 Aprile 2003, da madre Danja vom Elbkamp (Adina vom Elbkamp x Lord vom Liether-Moor) VJP P. 77, HZP P. 229, sg (10) / sg (10), spl, sil,linea materna Löwemberg- Auenheim Pudel Pointer, padre Ernie vom Flaβdiek (Esta v.d. Hasensiedlung x Nestor vom Ostfriesenhof) VJP P.70, HZP P. 186, VGP I./333 ÜF, sg (10)/ sg(11) linea materna Löwemberg- Auenheim Pudel Pointer.

Ho visto questa femmina solo in fotografia, ma mi hanno riportato che se ne dice un gran bene per quanto riguarda il lavoro e il carattere equilibrato. La madre è una nostra vecchia conoscenza, allevata dall’amico Andreas Grahl, aveva ottenuto un ottimo 5° posto all’ Hegewald di Ulm nel 2001, con 12 nella pista di lepre; il padre anch’esso iscritto all’Hegewald dello stesso anno, non è stato presentato. Ho avuto modo di vederlo in occasione della Zuchtrüden-Vorstellung 2005, cane molto tipico, buona genealogia, taglia al limite massimo, non molto elegante, ma fisico che esprime solidità e potenza, non mi ha convinto sotto il profilo caratteriale, troppo attaccabrighe con i suoi simili.

Al secondo posto si è piazzato un maschio R/M di nome Brisko vom Erthal con P. 230 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (11), sil, AH , per un punteggio finale di punti 241,5.

Nato il 02 Maggio 2003 da madre Alma vom Erthal, «Hegewald sieger anno 2002» (Pina vom Wulften x Darko vom Oechtringer-Forst) VJP P. 79, HZP 233 VGP I./324 TF, sg (10) / sg (10), spl, sil, linea materna Auenheim Pudel Pointer, padre NICK vom Oechtringer-Forst (Lara vom Oechtringer-Forst x Olf di Costa Rubea) VJP P. 77, HZP P. 219, VGP II./323, AH, sg (11) / sg (10), spl, sil, linea materna Löwemberg- Auenheim Pudel Pointer.

Brisko ha ottenuto il 12 nella pista di lepre, condotto dal compianto Johann Hofstetter del gruppo Sudbaviera, scomparso il 10 Gennaio 2005 all’età di 54 anni.

Con Hans se né andata una grossa fetta di storia del Deutsch Drahthaar, personalmente ritengo sia stato uno dei migliori addestratori e conduttori di tutti i tempi e sicuramente il migliore degli ultimi dieci anni. Ha speso tutta la vita ad addestrare, condurre alle prove e utilizzare a caccia i Deutsch Drahthaar, entrando così nel mito, vincitore di tre Hegewald e protagonista di innumerevoli piazzamenti. Titolare dell’affisso «von Weihenstephan» era il vicepresidente del Gruppo del Sudbaviera, da diversi anni era il   Prüfungsleiter della VJP di Etting, nonché giudice molto rispettato.

Appassionatissimo cacciatore, si recava spesso all’estero per conseguire importanti trofei, ma quest’anno in Russia per la caccia al lupo, la sorte lo ha beffato.

Dopo questa spiacevole parentesi vorrei fare un breve commento in merito a Brisko vom Erthal, che è stato tra l’altro proclamato miglior soggetto della manifestazione.

Maschio estremamente interessante sotto tutti i profili, a partire da quello caratteriale, dove denota un invidiabile equilibrio interiore, misto ad atteggiamento fiero ed elegante. Una sicurezza in lavoro, più volte ho sentito Hans Hofstetter elogiarlo per ogni disciplina. Geneticamente lo ritengo una miniera da cui si potrà attingere sangue prezioso. Matteo Fabbris che ha seguito la batteria di Hans, coadiuvandolo nelportare il secondo cane, mi ha riferito che è stato un vero spettacolo vedere Brisko in azione.

All’undicesimo posto con P. 226 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (9), sil, AH, per un punteggio finale di punti 235,5 si è piazzata una sorella di Brisko, di nome Bibbi vom Erthal, sempre condotta dal sopra citato maestro, Hans Hofstetter, ed acquistata da un appassionato del Nordamerica.

Al settantesimo posto con P. 216 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (10), sil, per un punteggio finale di punti 226,5 si è piazzata un’altra sorella di Brisko, di nome Biene vom Erthal, condotta direttamente dall’allevatore e proprietario Dr. Christhof Kühnlein appartenente al Gruppo Uckemark, già proprietario della nonna materna e della madre di questa interessante cucciolata.

Ad aggiungere soddisfazione a questo giovane allevatore rampante, è stata la proclamazione di BIENE   a reginetta della manifestazione. Tre grandi cani, che potranno contribuire a migliorare la razza.

Terzo classificato è stato un maschio R/N di nome Aaron vom Bandorfer-Forst con P. 231 in lavoro e giudizio in forme e pelo g (8) / sg (10), spl, sil, per un punteggio finale di punti 240.

Aaron si è guadagnato il 12 nella pista di lepre e nel lavoro in acqua con anatra viva.

Nato il 13 Aprile 2003 da madre Blanka vom Ostseestrand (Nimrod’s Attacke x Ero II v.d. Wupperaue), e padre Othello del Zeffiro (Dianka del Zeffiro x Gallo II del Zeffiro), VJP P. 77, HZP P. 199, v (12) / v (12). Aaron è stato condotto dal Sig. Thomas Grimm del Gruppo Schleswig.Holstein

Quarto classificato un altro maschio R/N di nome Greif II v. Böckenhagen, con P. 230 in lavoro e giudizio in forme e pelo g (8) / sg (11), per un totale di P. 239,5, sil, AH.

Greif II ha conquistato il 12 nella pista di lepre, ed è stato condotto dal Sig. Wilfried Franke del Gruppo Westfalia.

Nato il 03 Maggio 2003 da madre Walli v. Böckenhagen (Nora v. Böckenhagen x Tell v. Böckenhagen), VJP P. 73, HZP P. 193, VGP I./334 ÜF, Btr e padre Benno v.d. Sulzwiese (Anka vom Birkemberg x Birko II vom Richthof), VJP P. 77, HZP P. 225, VGP II. /309 TF.

Quinta classificata una femmina R/N di nome Ronja vom Liether-Moor, con P. 227 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (11), per un totale di P. 238, spl sil, AH.

Ronja è stata condotta dalla solita Sig.raUte Jochims del Gruppo Schleswig Holstein.

Nata il 10 Febbraio 2003 da madre Ondra vom Liether-Moor (Janka vom Liether-Moor x Mirko v. Böckenhagen), VJP P. 71, HZP P. 226, VGP I./336 TF, AH, Sw I/, v (12) / v (12), linea materna Oeynhausen- von Walde St. e padre Darko vom Oechtringer-Forst (Katja Neuforsthaus x Birko v.d. Hohen Warf), VJP P. 79, HZP P. 218, VGP I. /320 TF, Vbr, v (12) / v (12), linea materna Löwemberg- Auenheim Pudel Pointer.

Questa femmina fa parte della cucciolata “R” Liether-Moor, forse la più sensazionale mai prodotta.

Penso che i genitori non abbiano bisogno di presentazioni, posso solo dire che questo è l’ultimo dono che Darko ha fatto alla razza Deutsch Drahthaar, prima della sua scomparsa.

Dei dieci cuccioli che la componevano, nove hanno partecipato alla Hegewald 2004, con i seguenti risultati:

Ron vom Liether-Moor, 14° classificato,maschio R/N, con P. 225 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (9), per un totale di P. 235, condotto sempre dalla Sig.raUte Jochims del Gruppo Schleswig Holstein.

Rasso vom Liether-Moor, 25° classificato, maschio R/M, con P. 224 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10), per un totale di P. 234, condotto dal marito della Sig.raUte Jochims, Sig. Dieter Jochims del Gruppo Schleswig Holstein.

Racker vom Liether-Moor, 34° classificato, maschio R/M, con P. 221 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (11), per un totale di P. 232, condotto dal Sig. Andre van Aken del Gruppo Hessen Ruhr.

Raudi vom Liether-Moor, 66° classificato, maschio R/N, con P. 216 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (11), per un totale di P. 227, condotto dal Sig. Edo Dreyer del Gruppo Artland Südoldenburg.

Rico vom Liether-Moor, 79° classificato, maschio R/N, con P. 215 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (11), per un totale di P. 226, condotto dal Sig. Wolfang Wohlers del Gruppo Schleswig Holstein.

Remo vom Liether-Moor, 89° classificato, maschio R/M, con P. 214 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (10), per un totale di P. 224,5, condotto dal Sig. Ralf Erfurth del Gruppo Schleswig Holstein.

Romy vom Liether-Moor, 159° classificata, femmina R/M, con P. 198 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (11), per un totale di P. 209, condotto dal Sig. Horst Linnemann del Gruppo Niedersachsen.

Raisa vom Liether-Moor, non è entrata in classifica.

Dopo questa prima eccezione, la seconda di questa 71° Hegewald, ossia il sesto classificato, maschio R/M di nome Xitto vom Richthof, con P. 228 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (9) per un totale di P. 237, 5.

Xitto nasce il 05 Novembre 2002 da madre Heidi III vom Richthof e padre Arno vom Speckbuckstein (Queen vom Wulften x Janko v. Schwaneburg) VJP P. 56 + 71, HZP P. 224, VGP II. /295 TF, Btr, sg (10) / sg (10).

Condotto dal proprietario di Arno Speckbuckstein, l’amico August Baumgartner del Gruppo Sud Baviera, Xitto ha ottenuto l’eccellente v (12) in tutte e tre le valutazioni di lavoro in cui è possibile ottenerlo, cioè la pista di lepre, la valutazione olfattiva e il lavoro in acqua con anatra viva, peccato per lui, che nella ricerca dell’anatra occultata nel canneto abbia rimediato uno sfortunatissimo 3. Chissà quante volte durante l’addestramento Xitto avrà recuperato l’anatra morta nel canneto, con sicurezza e senza esitazioni, ma si sa le prove possono giocare brutti scherzi, o riservare piacevoli, quanto inaspettate sorprese ed è anche per questo motivo, che va dato alla classifica un valore indicativo e riservarsi poi di visionare personalmente i cani che si intendono utilizzare in riproduzione.

L’evento eccezionale di un soggetto che si è conquistato tre eccellenti in lavoro, se non ricordo male, successe all’Hegewald del 1988, svoltasi adHamm e vide protagonista il maschio di nome HeikovomLohwied, condotto da quello “strano personaggio” del Sig.ManfredGraßl.

In questa occasione il binomio risultò primo in classifica con 236 punti (non venivano ancora sommate le medie dei giudizi in forme e pelo).

Voglio menzionare anche il nono classificato, Scheich vom Ostetal maschio R/M condotto dal Sig. Reiner Wedermeier del Gruppo Lünenburger- Heide, con P. 227 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10), AH, per un punteggio finale di punti 237.

Questo maschio nasce il 29 Aprile 2003 da madre Romy vom Ostetal (Peggy vom Ostetal x Fels v.d. Wupperaue) VJP P. 70, HZP P. 218, VGP III. /309 ÜF, Vbr, Btr, linea materna Oeynhausen- von Walde St. e padre Birko vom Kronwittberg (Dina vomPleckental x Olf di Costa Rubea) VJP P. 72, HZP P. 220, VGP I. /313 TF, linea materna Königsheide- Saarforst DK.

Ho avuto modo di ammirare questo notevole maschio, in occasione della Zuchtrüden-Vorstellung 2005 e penso sia stato uno dei quattro o cinque cani più interessanti presenti alla manifestazione. Carattere molto tranquillo, si lascia avvicinare e accarezzare con piacere da sconosciuti e non considera la presenza dei suoi simili. Il giudizio di sg (10) in forme, sta molto stretto a questo soggetto, che possiede un fisico ben   proporzionato, di taglia media, con una testa ben disegnata, che denota immediatamente il sesso del cane. Il giudizio di sg (10) in pelo è a mio avviso giusto. Notevoli le prestazioni in lavoro, considerando il fatto che il conduttore è un cacciatore normale.

Ultima segnalazione per gli appassionati che mi sento di evidenziare, è la qualità delle prestazioni dei figli nati da due stalloni molto conosciuti e che personalmente stimo molto, il primo Karlo vom Landhagen (Ursel vom Isendorf x Bodo vom Birkemberg) VJP P. 72, HZP P. 198, VGP I. /307 ÜF, Btr, sg (11) / sg (11) linea materna Königsheide- Saarforst DK, con tre diverse femmine:

a) con ERLE III v. d. WUPPERAUE,   VJP P. 70, HZP P. 188 + 227, VGP I. /334 ÜF, Vbr, sg / sg   linea materna Wupperaue – Oeynhausen – vom Walde – St. ha prodotto:

– 43° classificato Nino III v.d. Wupperaue maschio R/M nato il 03 Aprile 2003, condotto dal Sig. Thomas Unholzer del Gruppo Sud Baviera, con P. 220 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10), sil, per un punteggio finale di punti 230. Questo maschio è stato venduto al presidente dell’Associazione Deutsch Drahthaar della Grecia.

– 53° classificata Nora III v.d. Wupperaue femminaR/M nata il 03 Aprile 2003, condotta dal Sig. Gerd Rickes del Gruppo Westfalen, con P. 220 in lavoro e giudizio in forme e pelo g (8) / sg (9), per un punteggio finale di punti 228,5.

b) con Quenn vom Wulten,VJP P. 73, HZP P. 0 + 184, VGP I. /290 TF, sg / v,linea materna Auenheim PP. ha prodotto:

– 52° classificato Matze vom Schinkelberg maschio R/M nato il 25 Febbraio 2003, condotto dal Sig. Eike Bludau del Gruppo Osnabrück, con P. 218 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (11) / sg (11), sil, per un punteggio finale di punti 229.

– 65° classificato Mento vom Schinkelberg maschio R/M nato il 25 Febbraio 2003, condotto dal Sig. Reinhard Herrmann del Gruppo Osnabrück, con P. 216 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10), sil, per un punteggio finale di punti 227.

– 30° classificata Mira vom Schinkelberg femmina R/M nata il 25 Febbraio 2003, condotto dal Sig. Karl-Heinz Rauen del Gruppo Osnabrück, con P. 222 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10), sil, per un punteggio finale di punti 232.

Ho potuto vedere i due maschi alla Zuchtrüden-Vorstellung 2005 e segnalo MATZE come soggetto interessante ai fini riproduttivi.

a) con Gilla vom Falkemberg,VJP P. 70, HZP P. 183, VGP I. /290 TF,Btr, Sw I/, sg / sg, linea materna Vogelsberg Breitenthann St. ha prodotto:

– 158° classificato Ingo vom Falkemberg maschio R/M nato il 10 Febbraio 2003, condotto dal Sig. Uwe Massing del Gruppo Saarland, con P. 201 in lavoro e giudizio in forme e pelo g (8) / sg (10), sil, per un punteggio finale di punti 210.

– 27 ° classificata Ilka vom Falkemberg femmina R/M nata il 10 Febbraio 2003, condotta dal Sig. Wolfamg weber del Gruppo Saarland, con P. 223 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10), spl, per un punteggio finale di punti 233.

– 112 ° classificata Ida vom Falkemberg femmina R/M nata il 10 Febbraio 2003, condotta dal Sig. Bernd Probstfeld del Gruppo Saarland, con P. 212 in lavoro e giudizio in forme e pelo g (7) / sg (11), spl, sil per un punteggio finale di punti 221.

Il secondo è Astor vom Erthal (Pina vom Wulften x Darko vom Oechtringer-Forst) VJP P. 74, HZP P. 227, VGP I. /338 ÜF, Sw III/, sg (9) / sg (11) linea materna Auenheim PP, con due diverse femmine:

a) con Vreni vom Rödlberg, VJP P. 73, HZP P. 0 + 184, VGP I. /290 TF, sg / v,linea materna Auenheim PP. ha prodotto:

– 24° classificato Cuno vomRödlberg maschio R/M nato il 24 Aprile 2003, condotto dal Sig. Ralf Arens del Gruppo Nord baviera, con P. 224 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10), sil, per un punteggio finale di punti 234. Cuno ha ottenuto il v (12) nel lavoro in acqua con anatra viva.

– 102° classificato Cato vomRödlberg maschio R/M nato il 24 Aprile 2003, condotto dal Sig. Elmar Jürgens del Gruppo Nord baviera, con P. 214 in lavoro e giudizio in forme e pelo g (7) / sg (9), sil, per un punteggio finale di punti 222.

b) con Ariena v.d. Paderaue, VJP P. 76, HZP P. 183 + 218, VGP I. /290 TF, Btr, Vbr, Sw III/, sg / sg,   linea materna Löwemberg Auenheim PP. ha prodotto:

– 42° classificata Bella vom Heidgarten femmina R/M nata il 18 Dicembre 2002, condotta dal Sig. Dierk Buschmann del Gruppo Westfalen, con P. 221 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / g (8), sil per un punteggio finale di punti 230. Bella ha ottenuto il v (12) nella pista su lepre.

– 56° classificata Birke vom Heidgarten femmina R/M nata il 18 Dicembre 2002, condotta dal Sig. Herbert Hambrock del Gruppo Lüneburger-Heide, con P. 218 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (11), per un punteggio finale di punti 228,5.

Quest’anno i cani italiani presenti erano quattro, due provenienti dall’allevamento «del Zeffiro», appartenenti alla cucciolata «V», nata il 4 Novembre 2002 da madre Dianka del Zeffiro (Money del Zeffiro x Falk III v.d. Wupperaue) VJP P. 75 e padre Gallo II del Zeffiro (Dolly II v.d. Kornstube x Hugo vom Dyckhorst) VJP. P. 72, HZP P. 191, VGP I. / 321 ÜF, AH, Btr:

– la prima è Vicky del Zeffiro, femmina R/N piazzata al 136° posto con P. 206 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (10) per un totale di P. 216, sil, condotta dal non più giovane, ma sempre in gamba, Sig. Gerd Cornelissen del Gruppo Porta Westfalica;

– la seconda è Vera II del Zeffiro, femmina R/N piazzata al 162° posto con P. 199 in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (9) per un totale di P. 208,5, sil, condotta dal Sig. Ihno Kastner del Gruppo Ostfriesland Nordoldemburg;

Katia di Costa Rubea, femmina R/M piazzata al 119° posto con P. 210 in lavoro e giudizio in forme e pelo g (8) / sg (11) per un totale di P. 219, 5, condotta direttamente dall’allevatore e proprietario Sig. Giovanni Monga. Nata il 31 Marzo 2003, da madre Laika vom Oechtringer-Forst (Conny vom Oechtringer-Forst x Nestor vom Ostfriesenhof) VJP P. 73 e padre Olf di Costa Rubea (Quarah vom Wulften x Zorro vom Hoper-Moor), HZP P. 227, VGP I. /331 TF.

Harno di Pizzo dell’ARCO maschio R/Mclassificato al 189 ° posto con P. 166in lavoro e giudizio in forme e pelo sg (10) / sg (11) per un totale di P. 176,5, condotta dal Sig.Edwin Reiter del Gruppo Hessen, di proprietà del Sig. Diego Bartolini. Nato il 02 Maggio 2003 da madre Diva di Pizzo dell’ARCO e padre Artos v. Burg Falkenfels (Nanda vom Stadtgraben x Lord v.d. Immer), lo ricordiamo piazzato al secondo posto con P. 230 alla Hegewald del 1999 svoltasi a Neustadt a.d. Aisch.

Tutti cani italiani hanno superato la prova, anche se non con punteggi eclatanti a testimonianza del trend positivo degli ultimi anni.

Concludo invitando i lettori a visitare la 72° Hegewald Zuchtprüfung, che si svolgerà dal 5 all’8 Ottobre 2005 nei pressi di Freising, vicino a Monaco di Baviera.

Viaggio non impossibile per i DrahthaaristiItaliani, opportunità interessante da non farsi scappare, soprattutto per chi non ha mai assistito a questo genere di prove.

Fabrizio Crabbio